La tendenza degli ultimi anni è senza dubbio quella di investire nel cloud, non solo per l’archiviazione di documenti, ma anche per le comunicazioni e la telefonia. I vantaggi sono innegabili: migliore mobilità, maggiore sicurezza, maggiore scalabilità. Tuttavia, la parte hardware dei dispositivi resta ancora il fulcro delle attività aziendali, non solo perché c’è ancora chi è restìo alla migrazione verso il cloud, ma anche perché in ogni azienda vi sempre la necessità di usare dispositivi.
Come abbiamo a cuore l’aggiornamento di PC e smartphone per svolgere al meglio l’attività lavorativa, anche i dispositivi dedicati alla telefonia aziendale meritano la nostra attenzione. Il discorso diventa ancor più incisivo se parliamo di centralini ormai obsoleti: passare a una soluzione VoIP è sicuramente tra le scelte migliori, per aggiornare il sistema telefonico e per semplificare e facilitare le attività legate alle chiamate. Passare al VoIP presuppone ovviamente un aggiornamento costante dell’hardware. I dispositivi VoIP, infatti, sono senza dubbio utili, ma, nelle aziende di oggi, l’impiego di un hardware obsoleto può addirittura ostacolare i processi. Perciò aggiornare i dispositivi di comunicazione è un passo importante, in grado di portare notevoli benefici all’ambiente di lavoro.
I benefici di un aggiornamento del sistema telefonico
Con l’aggiornamento del sistema telefonico, si ottengono numerosi vantaggi. Eccone alcuni.
Sicurezza
Per quanto sia triste ammetterlo, nessun dispositivo con accesso a internet è completamente al sicuro. Con le ampie risorse a disposizione dei criminali informatici, non è più in questione “se” la sicurezza di un dato hardware verrà violata, ma “quando” questo evento accadrà.
Pertanto è essenziale usare sempre dispositivi che ricevono aggiornamenti software regolari dai loro produttori. Senza gli aggiornamenti costanti, si sarebbe più vulnerabili.
Se si usano dispositivi obsoleti, si corre il rischio di essere bersagli facili, perché più vecchio è un hardware, meno questo ha disponibilità di aggiornamenti software e meno assistenza arriva dal produttore. Per massimizzare la sicurezza, è importante disporre del massimo supporto, il che spesso significa avere l’hardware più recente a disposizione che possa gestire gli aggiornamenti al software e le varie patch.
Usabilità
Sappiamo bene che non tutti i dispositivi funzionano per sempre come il primo giorno. Questo concetto vale anche in azienda: nel corso del tempo, la maggior parte degli hardware diventa più lenta nelle prestazioni, più incline a malfunzionamenti o a guasti inattesi.
La migliore soluzione per ottenere le massime prestazioni dai dispositivi è passare all’ultima versione. Oltre alle migliori prestazioni e a eventuali miglioramenti apportati all’interfaccia del dispositivo, passare a un modello più recente significa spesso migliorare qualità e velocità delle trasmissioni, il che renderà le comunicazioni più fluide.
Integrazioni
È ormai difficile trovare qualche azienda che non usi un software qualsiasi per le comunicazioni: che sia un programma per le videoconferenze o per la chat con i colleghi, questi software sono ormai indispensabili. Accanto ad essi, saranno poi di uso comune altri strumenti informatici, come CRM o programmi gestionali. Il quadro diventerebbe perfetto, se tutti questi sistemi dialogassero tra loro: ciò è possibile grazie alle integrazioni disponibili per ciascun software. Oltre a mostrare più funzionalità in un unico spazio, le integrazioni permettono di condividere le informazioni in modo fluido tra applicazioni, riducendo il lavoro extra di immissione dei dati e migliorando l’uso delle applicazioni stesse.
A seconda dell’hardware, tuttavia, le integrazioni potrebbero non sempre essere disponibili. Come già detto, più il dispositivo in uso è obsoleto, più è molto probabile che numerose integrazioni non siano supportate: tutto ciò potrebbe significare un grave ostacolo all’attività quotidiana, poiché il lavoro svolto avrebbe scarsa fluidità.
Riguardo a ciò, sarebbe bene aggiungere un’osservazione: le piattaforme di Unified Communication, ovvero quelle che permettono la collaborazione ottimale tra colleghi (sia in ufficio che fuori) e l’implementazione dello smart-working “veramente smart”, sono supportate in maniera ottimale solo dai dispositivi di ultima generazione. Perché, dunque, privarsi di uno strumento in grado di semplificare la vita lavorativa?
Come mantenere un hardware sempre aggiornato?
Tutte queste qualità generano di solito maggiore produttività e processi più semplici e più efficienti. Tuttavia, l’idea di occuparsi con cadenze regolari del cambio dell’hardware è tutt’altro che di facile realizzazione: nessuno ha il tempo e le risorse per cambiare costantemente i dispositivi ogni volta che un nuovo modello diventa disponibile.
Esiste un modo per risolvere questo problema?
La risposta è sì, se si sceglie di acquistare l’hardware “come servizio”, utilizzando il modello OPEX. L’hardware as a service è sicuramente la soluzione più innovativa per aggiornare i sistemi di comunicazione senza preoccupazioni. I dispositivi fisici e le attrezzature tecnologiche vengono fornite sotto forma di noleggio, con canoni di abbonamento convenienti e agevolati; inoltre, le apparecchiature presenti in azienda sono coperte da copertura assicurativa e assistenza tecnica e possono essere sostituite ogni volta che nuovi dispositivi vengono proposti dal mercato.
Conclusioni
Al di là di come l’aggiornamento dell’hardware venga gestito, è importante tenere in considerazione quanto tutto questo possa portare beneficio ai processi aziendali. Da qualunque punto lo si guardi, aggiornare l’hardware del sistema telefonico è un’iniziativa di grande importanza e valore e che non andrebbe mai messa in secondo piano.
Per scoprire come affrontare l’aggiornamento dell’hardware senza problemi avete a disposizione tutta l’esperienza del nostro team, non esitate a contattarci.